— Arthur C. Clarke
Ho appena dato un’occhiata a questo articolo sugli aggragatori di feed di Ryan Singel, apparso ieri su wired.com.
Sembra che la gente abbia scoperto che leggere le informazioni del Web attraverso queste applicazioni è maledettamente comodo, e non solo perché permettono di visualizzare centinaia di siti in un posto solo.
Ma… I suddetti aggeggi stanno rallentando i Web server. [ conoscendo RSS suona strano ]
Ci si chiede: cosa succederà quando tutti scopriranno le potenzialità degli aggregatori?
Once all the covered wagons show up and an RSS reader is folded into Microsoft’s Internet Explorer or Outlook, we’re doomed…
[ Gary Lawrence Murphy* ]
Il principale problema che emerge da questo articolo riguarda il malfunzionamento di alcuni software ciuccia news, che scaricano troppo spesso i feed dei siti generando inutile traffico (una specie di DDOS accidentale).
Several clients default to polling every half hour, which on a per-user basis ends up generating a lot more traffic than if the user was just going to the website himself…
[ Mark Fletcher, di Bloglines ]
Verso la fine si accenna a una soluzione che potrebbe nascere dall’utilizzo di un sistema distribuito basato su aggregatori da desktop uniti a una rete peer-to-peer coordinata da un server centrale. Tutto questo per riuscire a bilanciare il carico sulle varie porzioni della rete di aggregazione ed evitare inutili flussi di dati. Fantascienza?