Ne avevo – in parte – già parlato enfatizzando l’importanza delle estensioni di Firefox, ma il discorso merita (almeno) una piccola chiosa.
Stamattina leggendo un po’ di notizie fresche riguardo ai microformati (in fondo) sono ri-capitato sulla homepage del progetto Flock. Mi sono fatto tentare e ho deciso di provare la nuova versione di sviluppo di questo browser “sociale” – decisamente migliore della anteprima rilasciata lo scorso ottobre.
Non si tratta di un forking di Firefox, ma di un’applicazione basata su di esso (che evolverà quindi di pari passo al famoso browser). Un progetto simile è Songbird, un interessante media player (iTunes like) open source.
Non vi tedierò con dettagli tecnici ritriti, vi dirò solo che tutto questo è molto cool… Quasi quanto il mullet* di Smiffy (nella foto).
La pecca più evidente è la pesantezza del “motore” basato su XUL che regge le interfacce grafiche, ma XUL rappresenta anche il punto di forza di queste applicazioni…
Se volete farvi un’idea di cosa significhi “viaggiare” senza XUL, provate K-Meleon (Windows only).