Google ha appena sfornato un paio di (Geolocation) API molto interessanti.
Nella mia umile “fucina” in geo/test trovate il risultato di tre minuti — perdonate quindi la pochezza — di diving (scriverei hacking, ma potrei essere frainteso dai più) nei meandri di ClientLocation (per sua natura impreciso).
Il web di domani — invece — saprà davvero dove sei.
riferimenti: Two new ways to location-enable your web apps