Organizzare le cose

il primo passo per trasformare i dati in informazione è esplorare la loro organizzazione [ da qui ]

Alfabeti – a b c

Questo tipo di organizzazione è utile e molto diffuso, soprattutto perché ci accompagna fin dall’infanzia.

Locazioni – [x]—[x]———[x]

Più difficile da realizzare ma molto efficace, soprattutto per ciò che riguarda (ovviamente) i dati spaziali.

Tempo – 25/9 23/9 21/9

Un organizzazione di tipo temporale può servire per stabilire sequenze in modo semplice ed efficace; i weblog insegnano…

Continui (Continuum) – || || ||

Quando si ha a disposizione una scala di valori associata alle cose (comparazione qualitativa) rappresenta la scelta più ovvia per enfatizzare l’importanza del sistema di valutazione.

Numeri – 1 2 3

Simile ai sistemi di tipo alfabetico ma più versatile (e più semplice da gestire dal punto di vista informatico).

Categoriefacile medio difficile

Costituisce un sistema di organizzazione molto affidabile. La definizione delle categorie è cruciale (e dannatamente difficile).

Casuale – Z X Y

Può sembrare un non-tipo di organizzazione. Utile in contesti competitivi.

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