“Perdute tutte le illusioni le cerco.”
— Giovanni Boine, Pensieri e frammenti
Oggi mi sono svegliato con un incredibile desiderio di possedere un decoder DTT (c’è ancora qualcuno che non crede nell’efficacia della pubblicità ?). Fino ad ora non mi ero mai interessato al digitale terrestre.
Vicino a casa mia, nel tempio del dio denaro “La Fiumara”, c’è un centro Media World. Quello mi è subito sembrato il posto migliore per provocare idee al riguardo (dannata pubblicità !). Detto fatto: ADB (~ 100 e), Humax (~ 140 e), Nokia e Philips (antrambi a ~ 150 e). Del “pacco” a 49 euri della pubblicità nessuna traccia. Tutti rigorosamente con supporto MHP (requisito fondamentale per l’erogazione del contributo) ovvero dotati di modem ultra-obsoleto (il Nokia 310T sfoggia nelle specifiche addirittura un 14.4k) e di un software che consente di utilizzare i servizi interattivi. Tutti senza hard disk e sprovvisti di un sistema operativo decente (per esempio Linux) e della possibilità di essere collegati direttamente a un PC per rippare i dati ricevuti.
Ne sono certo! Per comodità e per paura di perdere lo sciocco contributo statale finirò per acquistare un apparecchio mediocre. Inoltre una volta che l’avrò collegato mi ritroverò con un coso che non riceve, perché la qualità del segnale televisivo nella mia zona (periferia di Genova) è notoriamente pessima e con il digitale o si prende bene o…
Ho deciso, lascio perdere la storia del DTT e mi costruisco un Memex.